DIVINITA. [T.] 5. V. 9. 156. 1. E divinita. 7. cose divine, locuz. mal rinfrescata della divinita di Lui che della nostra umanita degno farsi partecipe. — Divinita del vero. degli umani ingegni. [t.| Cic. mi occhi mortali sofferire la luce della sua divinita, che coi raggi par che percuota dei slessi. |t.] Le divinila sua divinila. Cic. Ora la sua divinilade contra i nostri desiderii ? (la oppose). [t.| (Lett. (C)) parla della ci Nettuno, benche ultimo venuto alla assemblea, si pone a sedere in mezzo, come in luogo dovuto ii. (Man.) Quale iddio misse attribuisce alla mente tutta la divinita, ora dice che il La quasi divinita del perfetto 2. Gli quella figura. Ovid. Pist. a della favola. — Le divinita delle acque. — La divinita del luogo. — Divinita allegoriche. 3. Ass. Iddio uno. I due seg. son passaggio al modo ancora piu ass. Fuor. 1. ». potendo gli sia favorevole la Divinita, com degli Angeli. [t.] Onorare la... — Per Dio, ass., l usa Greg. e Leone: Non deve avere alcun Celi. Vit. 1. 108. (Man.) puo essere da confine veruno chiusa la Divinita. |M.F.J Itegol. S. Bened. 37. Consideriamo in che modo lunga a lai divinita, [t.] della Divinita e e vero quello che dico. L usa in questo senso il Varan. Vis. — Ma piu breve, piu degno e piu pr. dire Dio. 4. t Per estens. [t.] Si crede d essere una... D ambizioso e superbo. il futuro. Fiamm. 5. 40. divinita. 3. 106. 8. 1 che pero ha il suo lato Verbo. Vas. vii. 101. Non 132. (Man.) Quivi spaziandosi a suo senno la divinita Pros. [T. | Ascon. Cosi mondo stesso gli e Dio. oratore, t Salvili. Lei. 32. La divinita del cervello di Dante. L autore della commedia e dannato all Inferno delle lodi comiche. V. Centenario. // chi s appressasse di gran Divinita attribuita a Pietro Aretino, e dice che / umanila sua non dev essere inferiore. E parla come un libro stampato. [t.] Cic. Teofrasto dalla divinita del suo dire ebbe il nome. =-- Delle opere slesse. Benv. [t.| nello stil di Teofrasto una divinita di favella. 6. Pallav. di Divino. Aureo lat. termine la carita, dacche non Le quali (maravigliosissime opere) in parte del mondo ne da uomo mai non vidi Car. l hit. Op. i. 1i6. conviene stare in cospetto Funi, di cosa bellissima: E una Tullio riconobbe La Chiesa: Dateci Divinita per Teologia. Scienza delle i d essere consorti da certi pedanti. Fr. Giord. S. Pred. 19. (C) G. f. Asti: Stil. 8. (Man.) 5. Per iperb., Facolta di divinare, cioe prevedere — L adorava come una (C)