ERUDITO. [T. mitologi, poeti ed eruditi, ci [t.] Erudito dall ammaestramento, dai precetti, dalla scienza altrui, dagli esempi ; da notizia di tale o tal esperienza, dal tempo. 2. [t.] Piu sovente come Agg., Chi non sotam. e dirozzato nella proprii studii, dalla propria acquistano il titolo d erudito. piu che sufficienti. Erudito, segiiatam. sapere la scienza, e non grande di ajuti. voi, che o arte, ma in relaz. alla storia ili quella, non alla pratica e non ai principii generali. L erudizione riguarda, madri eleganti, i compagni e scienza, i raziocina applicabili. La dottrina alibraccia tutte e due queste cose; e le concilia e compisce. L uomo scienziato puo essere erudito di lettere, il letterato di scienze; l artista, di scienze e di lettere; anzi dovrebbero. Puo l le altrui; nelle cose che Eruditi affanni. Potrebbesi Erudite fatiche. idee proprie, e non conoscere uomo essere dotto, e non a storia la storia della scienza. Si puo essere erudito, e non dotto; l erudizione (Man.) I quali (Greci), non date e uomini. Per ed. e iron. Ufflc. Volg. 61. Ma a noi s Erudito da se, Servi eruditi nelle lettere Ancora doctiorique. D ordin. oppongono cielo con infinita sciocche divinita, grande. = Segner. Pred. Ahbiam e dotti ed eruditi quale erudito geografo, egli avrebbe, senz altro mappamondo dinanzi, potuto dire: Il mondo viene oggidi erudito che dotto; digerita dall e tanti libri 19. Vorrebbe (Quinlil.) altro che lode, [t.] Non : Nelle lettere. E: gli accompagnatori eruditi. o. Con varie partic. [t.] Erudito in una scienza, nelle liberali discipline. Cic. Eruditi nelle Di parole e falli; la Erudito negli studii delle buone arti. E: Non sei bene esercitato in quelle arti che a chi quelli tra loro che si ha cognizioni E senso , 16. 2. (C) e nella musica. — Erudito di tale o tale disciplina, nel cuore del l erudizione. [t.] Titolo d E in Plin., e concerne, d ordin., erudito. = Segner. Pred. 31. 76. allora e peso della memoria contenti di popolare il gli occhi eruditi anche lode quante ne contano i loro | Pari. pass, di Erudire, tesserono sopra un intrigatissimo laberinto di frivolissime ciance, [t.] Un Red. Leti. 1. 369. (Man.) non si giovano del lupo le possiede disciplina, ma ne danno a studii d erudizione ; Gli eruditi Tedeschi, inlendesi che pregio dei Tedeschi e Cristianesimo, in a troppa adulazione eruditi. 6. Lami : (Man.) Potra, chiunque abbia occhi Atti degli Eruditi. Talvolta suona i padri e le E e cheun semplice erudito. — Pazienza d erudito (spesso troppo impaziente). 5. Di cose che concernono la pratica. Come part. [t.] Vang. Conosca la verita delle parole, delle quali sei stato erudito. T.] Erudito dalla sventura. n male, d Ma in altra : I Greci, dalla servitu lunga, Come Sost. una Raccolta del disputazioni socratiche. piu specialm., i scritti, in cui dimostrasi erudizione, [t.] Cic. Altro e il dire erudito, altro il popolare. = Salvin. Annot. Mur. 2. 161. (C) II. Dati ne non e noi. Geli. Eruditiori Opera. Libro erudito. = Salvin. Disc. 2. 50. (C) Lo mpallidire sulle erudite carte. erudito. — 1 nostri eruditi. Ringrazio V. S. Ill.ma e delle erudite nuove letterarie che mi ha ; non e il nostro lleg. Ling. Tose. donatimi. [t.J Studii, Indagini erudite. Non bene il Red. Paes. 228. erudito; aver larga copia per anlifr. [t.] Cic. fece un erudito ragionamento. [t.| quivi, erudizione affannosa e affannano. Per estens. [t.] Cic. Tempi eruditi. — Un secolo e piu diviso in tre parti. |t.] non e ne poetico ne erudiz. leller. Salvili. Disc. 2. 6. (C) Vi dolete dunque di aver penuria appartengono;