FORNO. S. m. del forno vale Essere per Fornora f.) Luogo di figura rilonda fatto "che sia. Beni. Ori. 1. forni. Segr. Fior. Mandr. chiama Bocca, per uso di cuocere il pane ed altro Noi faremmo a sassi pe di diverse forme. Aureo lai. Pallad. Marz. 21. (C) Morirsi di fame in un da cuocere pane, [t.] Pane cotto in forno, non sotto la non ha aver bene Come 1820. Silves. (Gh.) Cons. 1. 72. (C) Recipe scorze di locuste marine secche in § 2(>. 13. macinate, e ridotte impalpabili. [t.] Prov. Tose. 364. Caldo come un forno. E 371. Una bocca come quella del forno. Chi sente gran Fare a sassi pe con apertura 27. 15. (C) in un forno. [t.I Prov. Tose. 352. Chi non e in forno, e sulla direbbe una bocca di forno. incorrere in disavventura toccata ad altri). [t.] A. Che noi l attaccheremo al che la luna stava sopra il cielo del forno. Modo prov. non com. [G.M.] Forno allegro e Forno alto. Cosi dicesi nell uso il Forno quand e troppo caldo. Il conlr. Forno basso. [G.M.] Forno portatile. Segner. Crist. Inslr. 2. 11. 10. Quella parola Clibanum significa un forno portatile. Adesso anche Forno da campagna: ed e un Arnese di ferro o latta, con suo coperchio sul davanti, ad uso di cuocervi arrosto, pasticcerie, o sim. 2. Voler metter presto il pane in forno, in modo provero.. ver Voler condurre in breve a termine che in volta, e in un forno. E Pero vuol metter presto il pane in forno. 3. Per la Bottega dove e il forno; onde Fare il forno vale Esercitar l arte del fornajo. Bocc. Nov. 52. i. (C) Dove Cisti fornajo il suo forno aveva. G. V. 11. 93. 6. Fornora aveva allora in Firenze 146. (Cosi il Testo del Picch. emenda lo stampato, che ha fatti come costui, no faremmo E ne detti di s apprese (il fuoco) in piu parti di Firenze, con danno di piu case e forni. Quad. d Or. S. Mich. Alle due fornora. 4. Andare a fracasso il ciel (Nel pi. Forni; e t qualche accidente il rumor grande. ad intendere ciel del forno. 17. p. 560. (Gh.) Io diro bene a raccontando bugie e falsita manifeste Lase. Rim. non son gia per consigliarlo che mandi la giovine, che non gli essendo poi resa, andrebbe a fracasso il ciel del forno. 8. Attaccarla al ciel del forno, in modo basso, vale Bestemmiare. Cecch. Esalt. Cr. 3. 6. (C) Io vi so dire Vign. Mi davi Aret. Ipocr. a. 5. Tempestare il pan nel forno non le direbbe una bocca di dice ancora : e possono stare. Varch. Ercol. 98. (Mi.) Dir farfalloni... si ch esce fuori alla sommita lui che nomini per vergogna. ; de quali si forno. Dir cose che non dicono cose che non le paia (di chi risica di i. [Val.] Far forno di una cosa. Bruciarla, Incendiarla. Pucc. Gentil. 30. 99. Col fuoco fer di tante case forno. 8. Murarsi in un forno vale Farsi il male da se medesimo ; e si dice di chi opera inconsideratamente. Segr. Fior. Mandr. i. 2. sciocca o biasimevole e da e fatto nulla, io mi sono murato in un forno. 9. caldo, gli par d essere forni. Modo basso. Varch. mostrarli la sciocchezza e mentecattaggine fa o dice alcuna cosa (C) E non s non doverli per dappocaggine... riuscire, per Ercol. 57. (C) Quando alcuno sua, se li dice in Firenze...: se gli altri somigliassin te, e si potrebbe fare a sassi pe semiovale o quadra, che si 2. 4. Se gli altri dottori fussino fornara.) E 12. 90. 2. a sassi pe forni. Fare a sassi pe forni vale anche Far cose da pazzi. Machiav. Op. v. 8. p. 457. fatto in forno. = Red. ; e ve ne ha forni, cioe noi faremmo tutti cose da pazzi. 10. 136. rame. 14. (Mil.) Forno Pericolare anche le cose sicure. Cecch. Servig. 4. 12. (C) Ma quando un cenere. Arrosto ediz. milan. me, mi tempesta il pan nel forno. Cosi non com.; ma piuttosto [t.[ Prov. Tose. s. 6. Dir cose che gli tempesta nel forno. (Gli vengono addosso le disgrazie piu incredibili.)11. Prov. Ficcarsi o Mettersi in un foni». Nascondersi, Sottrarsi dalla vista degli venga a voi ; ma buri. 320. (M.) Fiorenza mia, va , ficcati n un forno, Se al gran Boccaccio tuo, con tanto scorno, Lasci far tanti freghi in sulla faccia. 12. Si dice in prov. Morire o Scaldato il forno in modo forno di schiacciatine. V. Fame, forno e polverizzate, e ben [G.M.] Forno fusorio [per fondere Forno del letame, quel Calore purgare il ferro. Nuovo forno per i minerali di A chi e disgraziato, vale della mina. Quella cavita in cui sipone la polvere per fare scoppiare la mina. Bottai-. Lei. acc. (C) Se il forno della mina e un po troppo grande, il fuoco opera poco o nulla. 15. (Alchim.) Si disse i metalli). [t.] Forni da che il letame tramanda. Cr. lib. 2. cap. 13. (M.) 1 quali (alchimisti) appellano il forno del letame il calore che con tale umido e detto dice di coloro che lanciano del letame.