t FORRA. S. f. Franatura corre Pe horron, pe selva, son, e nera. di cespugli ; dall acque, quando scorrono in abbondanza pe burrati. (Fanf.) Dipinge col suono, e rammenta e Frana e Foresta e Borro, e la forra Di secche piante insino nomi denotanti altura o erleziu. Burch. 1. 94. (C) Poi lacrimando per le scure forre. Alleg. 287. Certe forre vi ecc., dove si trova per di macchie forti, e roghi Vie ripide e E per simil. Pule. Lue. Cirif. Cali. I. 1. st. 477. p. 26. tergo, col. 2. (Gh.) E d ogni parte molto sangue o Scoscendimento profondo che tra fossati e per le forre. 2. strette come |t.] strani. forre. Maini. 6. 79. (C) Voi, che di sopra al Sole Cadeste meco all aria oscura d arboscelli, d arbusti e 3. Luogo d un bosco, d una monte e monte come radice or comune a forre in queste dove ragnaja Si fa ordinario ma sempre con inuguaglianza di terreno. Morg. 27. 254. (C) E cosi arde al vento, si fa un folto intralciamento tanti alla radice.