ACEFALO. Aijg. V. gr. introdotta dall uso nel volgar nostro, e vale Senza capo. Da riconoscevano capo veruno. [Val.] Belc. all 3. [t.] Anche Uom. lllust. p. 179. (Gh.) potesta il pontefice, e pero acefalo di V. S. ; e, se non m inganno molto, io l ho per Libera i. Un concilio in cui da questo fGhir.] Concilio intorno all idolo che... fosse Feto che nasce senza testa. autorita del Metropolitano, e cosi modo di Sost. i. (Zool.) che la (Dir. Can.) capo. 8. (Mit.) di una testa distinta dal tronco, sia per mostruosita, sia per legge costante. Una classe della divisione de molluschi s intitola appunto dagli Acefali joer questo carattere. 8. frasi, [t.] Libro acefalo, a cui manca il frontespizio. 6. vogliamo dire. [(ihir.J Furono chiamati Acefali con dal Papa ne Ordinario. 7. (St. Eccl.) [Cors.] Pallav. Slor. Proem. e. 1. ». o Proserpina [Do F.] Si non avesse alcuna Io sono Mostro umano per difetto, ossia acefalo ed illegittimo. [Ghir.] Aggiunto di Vescovo che si sottragga Capo. Pignor. Lelt. in Lett. a pure di Capitolo o Monastero od Ecclesiastico che neghi la dovuta obbedienza al rispettivo in persona, ne per Legati. 2. (Anat.) [Pacch.] non presieduto greca voce, clic suona Senza capo, varie sette di antichi Ki fou.rh Piai. Spir. t. e eretici che non kpartic. privai. 79. Era dell eresia di Severo acefalo, cioe senza nome agli animali che mancano La favola pose tra gli Iperborei un popolo d Acefali ; il che dee intendersi figuratamente d un popolo di barbari senza capo e senso leggi. (Mi.)